La manutenzione regolare dei serramenti è uno degli aspetti fondamentali nelle fasi successive all’installazione. Capita che alcuni clienti trascurino piccoli, semplici interventi per diverse ragioni. Un po’ per incuria, un po’ perché sottovalutano gli effetti avversi che la negligenza comporta nel medio e lungo termine. Per questa ragione, un buon rivenditore si assume – o quantomeno, dovrebbe assumersi – l’onere di far presente alla propria clientela i rischi che una scarsa manutenzione comporta.
Alla pari dei rimedi e delle misure precauzionali che, se rispettate, aiutano a preservare le funzioni di un infisso di qualità. Un altro errore in cui incappa la clientela riguarda la sottovalutazione del rischio incuria di serramenti progettati per garantire prestazioni superiori. Proprio perché di qualità e all’avanguardia, i serramenti migliori e di ultima generazione richiedono attenzione e cure adeguate. A tutto vantaggio della longevità e l’efficienza di elementi che fanno la differenza.
Manutenzione regolare: oltre il decoro estetico
Coloro che decidono di sottoporre i propri infissi a manutenzione regolare considerano i rischi che l’incuria potrebbe comportare. Ciò avviene perché è in ballo la funzionalità, e dunque, non è solo una questione di decoro estetico.
Tutti sanno – e dovrebbero ricordare – che la qualità dei serramenti ha riflessi su aspetti fondamentali per la qualità della vita.
La cura di porte e finestre è garanzia di sicurezza, salute, risparmio; pertanto, l’investimento non si limita all’acquisto.
Con il tempo, occorre intervenire per ovviare a rischi che inevitabilmente compromettono la funzionalità. È palese come la semplice chiusura difettosa di una finestra possa comportare rischi. In primis, per la sicurezza degli inquilini, maggiormente esposti al rischio di effrazione. Allo stesso tempo, un serramento difettoso non assicura l’isolamento acustico efficace.
Senza dimenticare le ripercussioni negative dal punto di vista termico, risultato di spifferi e correnti d’aria indesiderati.
Oltre i buoni propositi: normativa e responsabilità etiche
La consapevolezza di dover tradurre in azione i buoni propositi non è sufficiente. Perché la manutenzione regolare dei serramenti sia efficace, c’è bisogno di un vademecum e di linee guida che diano al cliente gli strumenti per poter provvedere.
La normativa UNI EN 143551-1 impone al fabbricante di fornire istruzioni precise che consentano un’opera manutentiva efficace.
Si tratta di un piano di manutenzione mirato, comprensivo di dettagli che includono
- Indicazioni specifiche sui materiali utilizzati
- Delucidazioni riguardo ai rivestimenti e ai ricambi
- Informazioni riguardanti tempistiche e prodotti da utilizzare
E’ evidente quanto il coinvolgimento dei professionisti sia necessario e auspicabile anche dopo l’installazione degli infissi. Alcuni rivenditori offrono servizi aggiuntivi che prevedono una sequenza di interventi mirati, più tecnici e specifici, come sostituzione di cerniere, maniglie, guarnizioni. Un’assistenza che può essere gratuita o a pagamento, a discrezione del singolo professionista, ma che non priva l’inquilino di responsabilità verso i propri serramenti.
Le buone, semplici azioni quotidiane
Le buone, semplici azioni quotidiane rappresentano da sempre la migliore forma di prevenzione possibile. Innanzitutto, occorre sempre tenere a mente che un infisso nasce per essere tale. Ha dunque uno scopo ben preciso, per cui è fondamentale evitare l’utilizzo delle maniglie di una porta come supporto per improbabili esercizi ginnici o come gancio per appendere abiti. Volendo, la si può considerare una forma di premura verso porte e finestre che ci proteggono e, al tempo stesso, hanno bisogno della nostra protezione.
Pertanto, è buona abitudine prevenire danni evitabili, come quelli causati dalle intemperie. In caso di temporali o perturbazioni piuttosto violente, finestre e tapparelle andrebbero chiuse, così come è importante evitare di tenere le imposte aperte in giornate di forte vento. Anche per evitare il ben noto effetto trascinante sulle porte, responsabile di urti violenti, nonché di danni spesso irreparabili oltre che costosi.
Manutenzione ordinaria. Pulizia, lubrificazione, consulenza
La sicurezza complessiva delle nostre abitazioni dipende dalla manutenzione regolare che siamo in grado di garantire.
A cominciare dalla pulizia regolare di serrature, battenti e guarnizioni per impedire l’insorgenza di ostruzioni. Bastano un semplice panno morbido non abrasivo e un po’ di sapone neutro, specie laddove sono presenti binari o materiali delicati come il legno. La pulizia non è mai fine a sé stessa; in questo caso, funge da pretesto per tenere ancor più sott’occhio eventuali malfunzionamenti o difetti.
Buona regola è procedere, di tanto in tanto, con la lubrificazione degli infissi per evitare deterioramenti e problemi, talvolta dovuti al mancato allineamento di cerniere o dispositivi di regolazione. Quest’ultima pregiudica la chiusura ermetica e con l’aumento della dispersione di calore anche l’efficienza energetica risulta parzialmente compromessa. Come evidente, si tratta di piccole attenzioni che, traducendosi in manutenzione regolare, assicurano grandi risultati determinanti per il benessere di ciascuno.